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Gay & Bisex

Il desiderio di mia cognata.Tutti soddisfatti


di Membro VIP di Annunci69.it Fantasieinracconti
24.04.2025    |    1.595    |    1 9.1
"Lo aiutai a puntare il buco della moglie..."
Le sue mani larghe sul muro della doccia mi permisero di far passare le mie mani e palpare i suoi dolci seni mentre il mio cazzo scivolava avanti ed indietro nel culo di Claudia.
“Ah Claudia! Claudiaa! È troppo bello!
Che culo caldo che hai! Mi fai impazzire Claudia!”
Essere chiamato per nome durante il sesso provoca in me un’eccitazione straordinaria, speravo che fosse lo stesso per Claudia.
L’acqua calda che scivolava sui nostri corpi aggiungeva,semmai ce ne fosse bisogno, ancora più piacere.
Appoggiai la bocca alla sua schiena ed iniziai a baciarla delicatamente portandomi verso il collo.
Quando fui in quel punto iniziai a succhiare con fervore tanto da lasciare degli evidenti segni che non sarebbe stato facile spiegare, ma ora non ci importava.
Lasciai il seno con la mano sinistra e la portai nella bocca di lei infilando le quattro dita.
Sentii che in quel momento stava perdendo il controllo.
Non riusciva più a trattenere i suoi gemiti ed iniziava decisamente ad urlare.
Le sue grida probabilmente coprirono i rumori ed io mi ritrovai Valentina dietro le spalle che mi baciava il collo e all’orecchio mi sussurrò:”Bravo Giulio!”
Non so perché, ma non rimasi neanche tanto stupito, diciamo che quasi me lo aspettavo.
Allungò poi una mano e sfiorando Claudia,che solo in quel momento si rese conto della sua presenza, le disse:”Brava bambina!”
Lei si agitò e stava per smettere, ma Vale le sussurrò:”ssss! Va tutto bene! Sei fantastica!Voglio giocare un po’ con te.”
La presenza di Valentina mi eccitò tantissimo.
Come un’anguilla approfittò delle nostre gambe divaricate per scivolare sotto di noi.
Sì portò con la faccia davanti alla figa di Claudia ed iniziò a leccare partendo da sotto. Avvertivo la lingua che sfiorava il mio cazzo.
Poi si portò decisamente sulla figa di mia cognata.
“Che bello! Eccolo il mio clitoride preferito. Quanto tempo!”
Capii allora che tra le due sorelle c’era già stato qualcosa.
Il clitoride di Claudia era veramente qualcosa di eccezionale.
Io intanto stavo decisamente capitolando. Dovetti uscire più volte dal culo di Claudia per non venire.
“Che c’è Giulio. Il culo di mia sorella è troppo bello?”
Mentre diceva questo prese i miei testicoli con la mano e li strinse abbastanza forte da provocarmi dolore.
Il dolore attenuò la voglia di venire e mi permise di rimettermi a pompare Claudia.
Anche Vale si riportò in posizione ed immagino iniziò a succhiare il clito di sua sorella,perché Claudia da quel momento iniziò ad ansimare e godere.
La sentii contrarsi ed esplodere in un urlo orgasmico liberatorio.
In quel momento accelerai i colpi ed iniziai a sbatterla in maniera decisa.
L’acqua si stava freddando e questa cosa mi incitava ad accelerare i movimenti per raggiungere l’orgasmo.
Fu Valentina a fermarmi.”Aspetta! Non venire ora. Spostiamoci in camera da letto ho una sorpresa per voi.
Ci spostammo in camera da letto e quasi io e Claudia svenimmo.
Seduto sul letto completamente nudo c’era Flavio.
“Posso aggiungermi anch’io al vostro gioco?”
Claudia rimase con la faccia allucinata, mentre Valentina spiegava che tra lei e Flavio non c’erano segreti da qualche mese, e aveva architettato di mandarmi in bici con lui per farmi svelare il segreto.
Sapeva anche che Flavio avrebbe desiderato che Giulio facesse l’amore con Claudia.
“D’altra parte Claudia non c’è nulla da vergognarsi. Siamo sempre stati un po’ strani in famiglia. Pure io e te non ci siamo tirate indietro da ragazzine”
Claudia si appoggiò alla panca in fronte al letto e a stento disse:”Che razza di casinò!”
La sorella le si avvicinò e le diede un bacio sulla bocca.
“Tranquilla resta tutto in famiglia. E poi Giulio guarda spesso i video di maschietti e mi sa che si divertirà pure lui”
Volevo accennare qualcosa, ma quello che disse Vale era la pura verità. Probabilmente lei se ne era accorta perché a volte non cancellavo la cronologia.
Valentina tirò Claudia sul letto e si avvicinarono a Flavio.
Claudia iniziò baciandolo mentre Vale mi venne a prendere per portarmi in mezzo alla mischia.
Ero ancora frastornato, ma ben presto l’eccitazione ebbe il soppravvento.
Vale mise ruppe subito gli indugi ed iniziò a fare un pompino a Flavio.
Era la prima volta che vedevo Valentina fare sesso con un altro uomo, ma non ebbi nemmeno il tempo di pensare alla gelosia che Claudia raggiunse il mio membro ed iniziò a spompinarmi.
Era molto brava, ma in quel momento Flavio fece un numero da contorsionista e lasciando che Vale continuasse a spompinarlo, lui riuscì a raggiungere la bocca di sua moglie per raddoppiare le bocche sulla mia verga.
Erano passati decenni da quando da ragazzini ci si facevano i pompini a vicenda.
Il mio cazzo mostrava gradire il doppio pompino, ma ben presto Flavio prese il sopravvento. Inizio a premere con la punta della lingua sopra all’orifizio del glande.
Nel so cosa stesse facendo, ma provai una sensazione nuova.
Più restava in quel punto più sentivo la lingua entrare dentro al buco.
Andò avanti per un paio di minuti circa e la sensazione era che la lingua penetrasse sempre più.
Quel piacere intenso era qualcosa di incredibilmente godoso.
Poi iniziò ad andare inghiottire il mio cazzo.
Nel frattempo le due donne si erano dedicate a loro e dopo essersi baciate lungamente affondarono le loro bocche nelle loro intimità creando in bellissimo 69.
Giulio era veramente un pompinaro fantastico.
Mentre mi stava spompinando Giulio mi prese la mano e la portò sul suo pene.
Era mostruosamente duro. Si appoggiò sul letto al fianco delle donne e mi chiese di fare altrettanto.
Lui tornò sul mio cazzo ed iniziò di nuovo con la pinta della lingua.
I gemiti delle donne si intensificarono incentivate anche dalla nostra presenza.
Giulio mi spinse la testa fino a che la sua verga non fosse a portata delle mie labbra. L’ultimo step lo feci io ed iniziai a leccare il cazzo di Giulio per poi affondare deciso in gola.
Il sapore del cazzo era incredibilmente diverso da quello della figa. Non ricordavo più quel gusto e devo dire che mi piacque molto.
Mentre Giulio mi tormentava l’ orifizio decisi di fare altrettanto.
Appuntii la mia lingua ed iniziai a spingere sul suo buchino.
Sentii allargare l’orifizio mano a mano che spingevo.
Tenendo la lingua in tensione mi accorsi che il giro si dilatava millimetro per millimetro e Giulio iniziò a mugolare di piacere.
Non pensavo che l’orifizio potesse allargarsi così tanto e capii che anche il mio era in quelle incredibili condizioni.
Quando i mostri cazzi furono super duri ci dedicammo alle donne.
Vale era sotto ed io la penetrai nella figa e Claudia da sopra veniva penetrata alla pecorina.
Mentre il mio cazzo penetrava Valentina sua sorella non aveva smesso di leccare la sua figa.
Valentina era in estasi e dopo alcuni minuti sotto i nostri colpi la sentii capitolare in un orgasmo intenso.
Andammo avanti ancora con più delicatezza fino a quando Vale fu appagata e si calmò.
Ora Valentina si era fatta scivolare sotto sua sorella ed era andata a leccarla mentre suo marito la pompava.
Valentina aveva chiesto a Giulio di cambiare buco, ma lui pose la condizione che nel frattempo venisse fatta la stessa cosa a lui.
Mi portai quindi alle spalle di Giulio e pontai il mio cazzo contro il suo buco del culo.
Con le mani presi il suo cazzo e lo sentii durissimo.
Lo aiutai a puntare il buco della moglie.
Affondammo entrambi i nostri membri quasi nello stesso momento.
Claudia finalmente penetrata dal marito e leccata dalla sorella iniziò ad urlare a voce alta.
Era veramente al settimo cielo.
Quando il mio cazzo fu completamente dentro a Giulio io presi i suoi fianchi tirandoli a me in modo che fosse solo il cazzo di Giulio a scorrere avanti ed indietro nel culo di Claudia.
I nostri corpi si muovevano perciò all’unisono e sfondavano Claudia che era anche leccata da Valentina.Lei iniziò ad urlare:”siiii!! Sfondami!sfindami! Dimmi che sono la tua troia! Siiiii! VENGOOOOOOOO!!!”
si lascio andare ad un orgasmo sconvolgente.
Quando lui si fermò io iniziai a sbattere violentemente il culo di Giulio che iniziò anch’esso a gemere e raggiunse l’orgasmo inondando il culo di Claudia.
Io mi staccai e raggiunsi mia moglie che già era bramosa di essere sfondata dietro.
La penetrai con violenza ed iniziai a a sbatterla mentre la sorella la baciava.
Le chiappe di Valentina erano molto invitanti per essere schiaffeggiate e lo feci con grande piacere.
Poi presi i fianchi di Valentina ed iniziai una serie incredibili di colpi.
Quando sentii irrigidirsi Valentina capii che anche lei stava venendo e sbattei ancora più forte fino a esplodere tutto il mio sperma dentro di lei.
Sfiniti ci coricammo tutti sul letto.
Claudia disse:”Ragazzi che cosa incredibile che è successa!”
Tutti fummo estasiati da quella esperienza.
Le nostre vite da quel momento cambiarono.
Ora viviamo in Sardegna anche noi e praticamente siamo diventati un quartetto.
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